L’antica mulattiera Albino-Selvino
Albino | Media Valseriana | Trekking e Sentieri
Strada di “Rocla” o di “Rocola”, è il nome con cui in documenti del ‘500 viene chiamata la mulattiera Albino-Selvino. Essa si sviluppa su un tracciato antico, già noto in epoca romana che era perciò molto frequentato da allevatori, pastori, commercianti, pellegrini e animali da soma. Il traffico che si svolgeva riguardava ogni genere di merce. Gli albinesi più anziani ricordano come nel periodo fra le due guerre fossero attivi i servizi di trasporto su mulo mentre, in seguito alla realizzazione della carrozzabile da Nembro nel 1919, la mulattiera cambiò rapidamente destinazione d’uso: da importante via di comunicazione di scambio a semplice percorso per escursionisti.
Lungo il percorso l’escursionista troverà molti fiori comuni, oltre ad un patrimonio faunistico valorizzato dalla presenza di numerosi animali caratteristici, come ad esempio la salamandra pezzata.
Descrizione del percorso:
Il sentiero 550 CAI parte dal Santuario della Madonna della Neve (XV secolo), che conserva interessanti affreschi dei Marinoni.
Il percorso prosegue per l’angusta valle dell’Albina, in zona boscata con rocce dolomitiche, profondamente incise. Interessanti le grotte sul versante sinistro, in cui sono stati trovati reperti preistorici (Bues de la Scabla e Paradis di Asegn).
Il sentiero nella parte terminale si divide in due, il tracciato di destra si dirige verso Ama e si raccorda al sentiero CAI 537, quello di sinistra sale nell’abitato di Selvino.
Parcheggi disponibili presso:
– la Stazione a valle Funivia Albino-Selvino. Da lì proseguire a piedi verso il Santuario della Madonna della Neve;
– il Santuario della Madonna della Neve.
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