Escursione sulla Cima Grem dal Colle di Zambla
Un bellissimo sentiero che porta a camminare sulla cresta dei monti e vedere paesaggi fantastici
L’escursione sulla Cima Grem ci porta ad esplorare un bellissimo sentiero sulla cresta dei monti per ammirare paesaggi fantastici.
Ci dirigiamo in auto fino a Ponte Nossa, dove svoltando a sinistra si seguono le indicazioni per Oneta e Passo di Zambla. Giunti al Passo di Zambla si lascia l’auto nel piccolo parcheggio a lato della strada.
Si segue ora la stradetta in direzione Nord. Ad un primo bivio si tiene la destra per giungere velocemente ad una santella dedicata alla Madonna di Caravaggio (1251 m, 0.05 minuti). Si prosegue a destra, seguendo il segnavia posto sul palo dell’alta tensione (223/238), prima in falsopiano poi in discesa fino a che la strada biforca, siamo in Loc. Cascine Sinelli (1238 m) visibili alla nostra sinistra poco in alto.
Si prosegue, guidati dai segnavia, dritti in discesa (a sinistra la strada sale per raggiungere altre cascine poco sopra per poi finire) per circa 20 metri fino al termine dello sterrato da cui dipartono due sentieri.
Ora s’imbocca il sentiero di sinistra (quello a destra ci condurrebbe al Rifugio Alpe Grem) subito si giunge ad un secondo bivio ove si prosegue dritti e successivamente ad un terzo bivio dove il nostro sentiero n. 223 si separa dal sentiero 238 che sale a sinistra per la Baita Camplano.
L’escursione sulla Cima Grem prosegue a destra, come indicato dal cartello posto in loco e guidati dai segnavia, con comodi tornanti, in un bel bosco di faggi, si sbuca nei pascoli della Baita di Mezzo di Grem (1457 m) che in breve raggiungiamo. In leggera salita si prosegue lungo la stradetta di servizio alla baita, fino a giungere velocemente al bivio col sentiero 239 che sale dalla Loc. Piazza d’Oneta.
Si segue ora il sentiero che sale a sinistra per pascoli (vedi cartelli posti in loco) oltrepassata una pozza per l’abbeverare del bestiame, si giunge, con un po’ di fatica, alla Baita Alta di Grem (1631 m). Dalla qui, si seguono a destra i segnavia che, in circa mezz’ora, ci conducono al piccolo ma grazioso Bivacco Mistri (1780 m locale di emergenza sempre aperto, da non perdere la festa del bivacco ogni ultima domenica di luglio). Con direzione Nord (vedi cartelli in loco) si segue il sentiero n. 223 ora in comune col sentiero 263, per giungere, in circa 30 minuti, alla Bocchetta di Grem (1976 m) sita tra il Grem e la Cima Foppazzi. Ora si sale a sinistra verso l’ormai vicina e visibile croce del Grem (2049 m), alla quale si giunge in circa 15 minuti (3 ore dalla partenza). Questa croce, trasportata a spalla a pezzi, è stata collocata in vetta nel lontano 1962 in memoria di Don Severino Tiraboschi di Gorno. Ritornati alla bocchetta è possibile salire a destra i facili pendii erbosi della Cima Foppazzi (2097 m), toccandone la vetta, con omino di pietra, in circa 20 minuti.
In entrambi i casi, durante l’escursione sulla Cima Grem, il panorama che si gode è stupendo.
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