Stiamo vivendo un momento storico molto particolare che modificherà le vite di tutti noi albinesi. I ragazzi a casa da scuola e molti di noi a casa dal lavoro, non potersi muoversi liberamente, l’isolamento forzato, la distanza da molte persone a cui vogliamo bene, la malattia e le morti, il cambiamento delle nostre abitudini e dei nostri pensieri, la rinuncia a molte attività che ci piace fare.

Questa iniziativa nasce da una doppia esigenza.

* storico-museale: per creare e raccogliere documentazione di un evento storico che resterà nella memoria storica e collettiva della nostra città. Penso che tutti ci stiamo rendendo conto che in questi giorni si sta facendo la Storia, quella con la S maiuscola, quella che le generazioni successive studieranno.

* associativo: per dare voce alle persone, alle nostre persone, in un momento in cui le relazioni interpersonali sono forzatamente venute a mancare. Questa situazione ci ha privato dell’incontro, della voce, degli sguardi, persino dei nostri compaesani e non possiamo lasciar scorrere tutto ciò come se niente fosse. Sentiamo il dovere di tenere insieme la nostra convivenza.

LA PROPOSTA

Il Museo chiede di realizzare dei brevi filmati di 1, 2, 3 min al massimo, fatti con il semplice supporto del telefonino, così da non dover costringere alcuno a contatti diretti.
Si chiede una testimonianza libera che segua 3 focus di racconto:

1.Chi sei e cosa stai facendo in questa quarantena

2.Come stai vivendo questo evento, quale è il sentimento che stai provando e che vuoi raccontare. Può essere il più pesante o quello che ti alleggerisce, il più bello o il più brutto

3.Come senti la tua comunità di vita, cosa pensi che vada fatto insieme, quali indicazioni ti dà questa esperienza per quando l’emergenza sarà passata, da dove dobbiamo ripartire.

Si tratta di un impegno di pochi minuti, ma che può dare un contributo alla storia di Albino e alla comunità.
Sarebbe certamente interessante raccontare la testimonianza di persone di diverse fasce d’età e delle diverse comunità del territorio albinese, con attenzione particolare a giovani e anziani, soprattutto i più soli ed esposti.

I materiali raccolti verranno pubblicati integralmente sulla pagina Facebook dell’Associazione. Alla fine verrà fatta una sintesi di tutti i contributi in un unico video-documentario che verrà restituito alla comunità.

Nel caso uno preferisse la forma testuale al filmato, accetteremo anche questo tipo di testimonianza. Sono graditi video in cui si parli in dialetto, per chi ce l’ha come lingua prima e preferisce.

L’appello è rivolto a tutti gli albinesi!

COME PARTECIPARE

I materiali realizzati potranno essere inviati tramite WhatsApp ai numeri: 346.7288860 /  347.6953251 oppure all’indirizzo museotorre.comenduno@hotmail.it

Tutte le indicazioni si possono comunque trovare anche alla pagina facebook: Museo della Torre di Comenduno.

Il materiale non verrà utilizzato per finalità diverse da quelle precedentemente dette.