Le grotte della Val Brembana
ValBrembana | Grotte e miniere
Il territorio della Val Brembana è ricco di bellezze culturali conosciute a più ma anche di tesori nascosti, custoditi nel cuore della terra.
Un mondo sotterraneo quelle delle Grotte caratterizzato da un’insolita, ma straordinaria conformazione geologica. A forgiare a questo mondo sotterraneo, non solo l’acqua che erode le rocce creando stallattiti e stallagmiti e modellano conformazioni di rocce in forme straordinarie, ma anche l’uomo con l’azione di estrazione mineraria.
LE GROTTE DEL SOGNO DI SAN PELLEGRINO TERME
Scoperte nel 1931 da Ermenegildo Zanchi, chiamato il «nonno degli abissi», e già dall’anno successivo aperte alle visite del pubblico (furono le prime attrezzate in Lombardia).
Dal 2016 le Grotte, situate tra le località Vetta e Aplecchio, sono visitabili grazie al lavoro della Cooperativa «OTER: Orobie Tourism, Experiece of Real», un gruppo di giovani nato nel 2015, inizialmente come associazione, volto alla promozione turistica della Valle Brembana.
INFO PER LA VISITA
La Visita, della durata di circa 30 minuti, prevede un percorso di risalita (per garantire maggior sicurezza) che, dalla parte più bassa delle grotte, passa lungo i cunicoli impreziositi da stalattiti e stalagmiti.
Durante il tour è anche possibile vedere il passaggio che permise a Ermenegildo Zanchi di scoprire le Grotte, nel lontano 1932.
Per prenotazioni: www.orobietourism.com
LE GROTTE DELLE MERAVIGLIE DI ZOGNO
Il complesso delle Grotte delle Meraviglie si apre entro il bancone calcareo di color grigio chiaro che sovrasta la provinciale per la valle Brembana in prossimità della galleria di Zogno. La formazione geologica è quella denominata “Calcare di Zù” ricca di coralli, del Retico Inferiore. Il complesso ha due accessi: quello superiore con una stretta apertura (Büs de la Marta), che consente la discesa lungo una serie di pozzi verticali, con un dislivello complessivo di 60 metri circa; quello inferiore, ubicato nel parco sovrastante la provinciale per la valle Brembana, offre in alternativa una comoda via di accesso alle grotte, lungo una galleria artificiale, scavata nella roccia, lunga 73 metri, con andamento sinuoso e in leggera salita fino a raggiungere la grotta più interna.
Le grotte devono la loro fama alla generosità e alla tenacia di Ermenegildo Zanchi del Gruppo Grotte S. Pellegrino che ne fece una delle prime grotte turistiche d’Italia nel 1939.
INFO PER LA VISITA
La grotta è turistica e ben illuminata. Per bambini anche piccoli non ci sono problemi. Non si puo’ entrare con passeggini o zaini. I bimbi vanno accompagnati camminando o tenuti in braccio.
Per prenotazione gruppi o scuole EXTRA CALENDARIO o per qualsiasi informazione: 366.4541598 | giovanni@grottedellemeraviglie.com
Le Grotte e le Miniere visitabili della Val Brembana, grazie alla collaborazione di Visit Brembo, fanno parte della rete coordinata da Promoserio nell’ambito del progetto Nel cuore della Terra. In viaggio tra valli bergamasche e bresciane realizzato in occasione di Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023.
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