Chiesa parrocchiale di San Giuliano Martire – Albino
Albino | Punti di interesse
La chiesa parrocchiale dedicata a San Giuliano Martire ha origini anteriori all’anno mille. Quella attuale è stata innalzata tra il 1807 e il 1816, su disegno dell’architetto Simone Elia, in stile neoclassico e consacrata nel 1835. Numerose e di indubbio valore sono le opere custodite all’interno, tra le quali spiccano dipinti di Giovan Battista Moroni (Cristo in Croce con i santi Bernardino da Siena e Antonio da Padova, Trinità), Enea Salmeggia (Annunciazione nella cappella del confessionale), Gian Paolo Cavagna (Vergine con Bambino e i santi Rocco, Sebastiano e Cristoforo sull’altare dedicato ai tre santi; Vergine con Bambino, San Giovannino con i santi Marco, Carlo Borromeo e Pietro sull’altare di S. Marco), Francesco Zucco (Madonna in gloria e i santi Lorenzo e Gottardo nella cappella del confessionale), Giambettino Cignaroli (Madonna con Bambino e con i santi Albino e Giuliano al centro dell’abside del presbiterio), del Padovanino (San Francesco d’Assisi in preghiera nell’altare di San Francesco), Gian Giacomo Barbello (Miracolo di S. Antonio da Padova nella sagrestia) e dei pittori locali Carnelli, Ceroni e Pezzotta. Di recente scoperta nella sagrestie un ciclo di affreschi della bottega Marinoni.
Nella chiesa è custodito anche lo stendardo processionate dipinto da Moroni per la comunità di San Giuliano di Albino e di recente restaurato, raffigurante su una faccia la “Madonna col Bambino” e sull’altra la “Visitazione”.
CONTATTI
- Piazza San Giuliano Albino
- 035.751039
- Sito ufficiale
- Accessibile ai disabili
Condividi con #valseriana