Da Schilpario al rifugio Campione in Mountain Bike
Schilpario | Val di Scalve | Cicloturismo MTB
Percorso affascinante ed estremamente panoramico, non mancano le lunghe e faticose salite e i tratti tecnici e veloci in discesa!
Partendo dal piazzale degli alpini di Schilpario, seguiamo la strada principale per il passo del Vivione e, attraversando il primo grande piazzale che troviamo sulla destra e il ponte di legno, ci ritroviamo nei pressi della pista da sci nordico.
Procediamo sulla sinistra, percorrendo la strada sterrata che si addentra nel bosco e manteniamo sempre la sinistra, fino a ritrovarci nei pressi di un ristorante, dal cui piazzale svoltiamo a destra lungo la strada asfaltata che porta al passo del Vivione. Dopo alcuni chilometri di salita, arriviamo al Rifugio Baracca Rossa che superiamo e successivamente svoltiamo a destra, seguendo le indicazioni per i Campelli.
Dopo circa 300 mt, prima del ponte, manteniamo la sinistra e seguiamo la strada sterrata che prende quota. Superiamo la prima cascina e proseguiamo lungo lo sterrato verso il Monte Gardena. Alla vista di alcuni abbeveratoi in serie, abbandoniamo la strada uscendo a destra e pochi metri prima di giungere alla vasche, manteniamo sempre la destra, iniziando la discesa verso il prato.
Teniamo la destra e seguiamo il sentiero che, qualche metro più a valle, piega a sinistra fino ad imboccare il sentiero CAI 428, che seguiremo fino ad arrivare in località Giovetto. Svoltiamo a destra e, al primo bivio, effettuiamo una variante in salita che ci porta ad un terrazzo panoramico sulle cascate del Sellero. Da qui la strada si conclude e riscendiamo lungo lo stesso tracciato.
Giunti all’incrocio svoltiamo a sinistra e seguiamo lo sterrato fino alla deviazione successiva, alla quale svoltiamo sempre a sinistra fino a raggiungere il passo dei Campelli. Pochi metri dopo il passo, svoltiamo a sinistra ed imbocchiamo la strada che sale fino il Rifugio Campione. Ripercorriamo in discesa lo sterrato fino al Passo dei Campelli e, al bivio, manteniamo la sinistra proseguendo nella discesa fino alla Madonnina dei Campelli. Da qui imbocchiamo il sentiero di fronte alla Madonnina che ci porterà al bellissimo laghetto dei Campelli alle falde del Cimone della Bagozza.
Continuiamo la nostra discesa e, prima del ponte, svoltiamo a sinistra ed oltrepassiamo due prati mantenendo la destra. Attraversiamo un torrente in secca e dopo una decina di metri svoltiamo a sinistra e successivamente ancora a sinistra, per restare sulla strada sterrata fino a incrociare quella cementata, che ci riporterà al punto di partenza.
Testo originale modificato, per maggiori informazioni e dettagli percorso potete scaricare la scheda stampabile o cliccare qui (Percorso n.9).
Percorso pubblicato in collaborazione con
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